La città com'è, la città come la vorrei

Corsi di Tecnologia e di Educazione Civica - prof. Federico Perricone
Piano Regolatore Generale di una città immaginaria
Classe: 2D 
Anno Scolastico: 2021-2022

L'attività si è svolta in classe e in orario curricolare.  Dopo una serie di lezioni teoriche dedicate all'urbanistica, al PRG di Roma, ai fenomeni del consumo di suolo e dell'abusivismo edilizio; gli alunni sono stati invitati a partecipare a un gioco simulazione.

Utilizzando uno dei tanti generatori casuali di città (random city generator) disponibili in rete:

  • hanno generato una città casuale di media grandezza dotata di mare (o lago), fiume, castello, templi, quartieri e zone agricole;
  • hanno supposto quali delle parti visualizzate nella pianta erano (a loro insindacabile parere) da considerare zone centrali e/o storiche, industriali, commerciali, di completamento, di espansione o abusive; quali servizi erano - a loro giudizio - già disponibili e sufficienti e quali era opportuno aggiungere;
  • hanno rimodellato urbanisticamente le parti di città che ritenevano trasformabili (demolizione, ricostruzione, completamento) e hanno posizionato appositi landmark (simili a quelli di google maps) per evidenziare quali destinazioni d'uso e quali servizi (scuole, ospedali, teatri, ambulatori...) era, a loro giudizio, necessario aggiungere per migliorare la vivibilità e la sostenibilità della città;
  • infine, hanno dovuto scrivere una breve relazione per descrivere e motivare gli interventi effettuati.

Via via, l'insegnante ha cercato di fornire spunti di riflessione sulle implicazioni sociali ed economiche delle scelte urbanistiche.